Adesso, qui davanti c'è tua figlia Che stringe la tua mano Prova a rompere il silenzio Silenzio che è passato Come l'acqua sotto i ponti Per tutti questi anni, quanti anni Perché non me li racconti? Adesso che non c'è più niente da capire Ti guardo dentro agli occhi E gli occhi non sanno mentire Com'erano i capelli di mia madre da ragazza Com'erano quei baci Sotto il sole di un bel cielo in una piazza Quante volte ad aspettarti e tu Dov'eri? Quante notti sveglia e tu Non c'eri Ma avrei dovuto stringerti più forte, senza mai lasciarti andare Avrei voluto un bacio a mezzanotte il giorno prima di Natale Farti capire che ho bisogno di mio padre Adesso che ti sto guardando in faccia E che sulla mia strada Dei tuoi passi non c'è ancora traccia Sarebbe stupido provare del rancore Un seme resta un seme E chi lo pianta lo fa sempre per amore Quante volte ad aspettarti e tu Dov'eri? Quante notti sveglia e tu Non c'eri Ma avrei dovuto stringerti più forte, senza mai lasciarti andare Avrei voluto un bacio a mezzanotte il giorno prima di Natale Farti capire che ho bisogno di mio padre
E mi chiedo se ci pensi A volte ai primi passi Che muovevo da bambina dentro i tuoi vent'anni Quanto tempo che è passato Te ne rendi conto Che tua figlia adesso è grande e gira per il mondo? Quante volte ad aspettarti in quella casa vuota Ma sapevo immaginare solo la tua schiena che si allontanava Senza dire niente Niente Avrei dovuto stringerti più forte, senza mai lasciarti andare Avrei voluto un bacio a mezzanotte il giorno prima di Natale Farti capire che ho bisogno di mio padre Avrei bisogno di essere più forte e invece resto qui a guardare Avrei bisogno di tirare fuori quello che non riesco a dire Per smettere di stare male Di stare male E adesso che non c'è più niente da capire Ti guardo dentro agli occhi E gli occhi non sanno mentire