Ah! sì, ben mio, coll'essere Io tuo, tu mia consorte, Avrò più l'alma intrepida, Il braccio avrò più forte; Ma pur se nella pagina De' miei destini è scritto Ch'io resti fra le vittime Dal ferro ostil trafitto, Fra quegli estremi aneliti A te il pensier verrà E solo in ciel precederti La morte a me parrà! Di quella pira l'orrendo foco Tutte le fibre m'arse, avvampò! Empi, spegnetela, o ch'io fra poco Col sangue vostro la spegnerò! Era già figlio prima d'amarti, Non può frenarmi il tuo martir... Madre infelice, corro a salvarti, O teco almeno corro a morir! O teco almeno corro a morir! O teco almeno O teco almeno corro a morir! All'armi! all'armi!... Madre infelice, corro a salvarti, O teco almeno O teco almeno corro a morir! Madre infelice, corro a salvarti, O teco almeno O teco almeno corro a morir!