Non ho preso le misure con te E non ci ho fatto l'abitudine Se parlo e mangio le parole è perché Rimane un poco d'inquietudine Portami a vedere quel punto Dove si vede tutto Dal Parco dei Colli allo stadio E più lontano casa nostra Ho guardato sulle mappe non c'è Un modo per tornare subito Il magnifico rettore mi dà Un foglio con su scritto "stupido" Tocca di aspettare qui l'alba E non si vede un cazzo Solo scritte "forza Atalanta" E questa nebbia che non se ne va Ora che scende la notte Non so cosa farne Di tutti i pensieri, pensieri, pensieri Con le torce nel buio Si scarica scemo Poi com'è che torniamo Lontano lontano Lontano da qui Non so fare dei bilanci ma so Che ci è rimasto un po' di margine Per confondere le cose per poi Tornare ancora all'inquietudine Senti che fa sempre più caldo Da che eravamo bimbi Anno dopo anno più caldo Nanananananananana Non è che non ho più paura Non ho capito ancora niente ma so Che sei tu questa pianura Che ci ha divisi Che ci unirà Ora che scende la notte Non so cosa farne Di tutti i pensieri, pensieri, pensieri Col telefono al buio Si scarica scemo Poi com'è che torniamo Lontano lontano