So di muscoli razionali Che controllano la testa, le braccia, le mani So di regole intorno alla vita Ma in queste cinture mi sentirei stretto (ciao) Ciao, sono un tipo un po' strano, lo ammetto Non penso a quello che faccio, agisco di getto Di petto, d'impulso, d'istinto Dipingo il mondo e mi butto (cado: Boom!) Batto contento, non seguo il tempo, io l'ho detto Sono la vita contro la razionalità Sono la storia contro la mera tecnica Sono un muscolo matto, matto da legare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Involontario da quando sono nato Giuro, non lo faccio apposta ma non in senso lato E non lo dico perché voglio aver ragione Che dopo chi ne segue cambia sempre posizione Involontario proprio come la natura Che segue il flusso senza una misura (Siamo l'onda che va, siamo l'onda che ritorna) (Chiamalo disordine ma è il caos che ci governa) Sono la vita contro la razionalità Sono la storia contro la mera tecnica Sono un muscolo matto, matto da legare (mi muovo da solo!) Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare ♪ (Mi muovo da solo!) Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Non mi posso fermare Sono la vita contro la razionalità Sono la storia contro la mera tecnica Sono un muscolo matto, matto da legare Io non mi posso fermare Io non mi posso fermare Io non mi posso fermare Io non mi posso fermare E la notte si spengon le luci in cucina e sul comodino I cani da guardia si accucciano e si addormentano fino al mattino I bambini sognano d'oro e gli adulti spengono il cervello Io mi rendo conto che sono l'unico sveglio, sempre Io mi rendo conto che sono l'unico sveglio, sempre Io mi rendo conto che sono l'unico sveglio, sempre Io mi rendo conto che sono l'unico sveglio, sempre Io mi rendo conto che sono l'unico sveglio, sempre Io mi rendo conto che sono l'unico...