Pregherò le nostre terre Dai raccolti più abbondanti Di proteggere l'estate Dei tuoi occhi appena aperti. Pagherò i tuoi conti vecchi, Le maree e le correnti Le disgrazie degli amici, I debiti dei parenti. Padre mio portami via Da queste maree deserte, Regalami la radio, il vento e una canzone triste, Padre mio portati via Padre Pio e la Romania, Fammi innamorare con il calcio e le proteste. Ma che bella giornata Che ci aspetta E ce ne andiamo in bicicletta Che bella giornata che ci aspetta Buon compleanno amore mio. Venderò i miei lacci sporchi, Delle mie nuove scarpe rotte Per ridarti la bellezza Delle tue stagioni perse. Razzierò le terre arse Dalle teenager neofasciste Per evitarti le violenze E le province più moleste. Padre mio portami via Da questo silenzio amaro Dammi un po' di voce Dammi un italiano vero. Padre mio portati via La Nigeria l'Algeria Fammi bestemmiare Un altro Dio più clandestino. Ma che bella giornata Che ci aspetta E ce ne andiamo in bicicletta. Che bella giornata Che ci aspetta Buon compleanno amore mio Buon compleanno amore mio Buon compleanno amore mio Buon compleanno amore mio. Ma quando arriverà l'aurora Saremo ancora complici? Avremo ancora armi per difenderci dai turchi? E quando arriverà l'aurora, Di notte sorprendendoci Avremo ancora una coperta Fatta di noi stessi?