Ignota e la colpa che ti condanna Forse un ricordo di tracotanza Punito in eterno alia salita Tra rocce e dolore sara la tua vita Tagliente e fredda e la roccia divina Il sudore e il sangue bagnan la pietra Spingi il tuo masso la cima e vicina Fallendo crollata in una fine che arretra China il capo al dio del tuono Non una fuga, non un riposo Non una morte, non una notte Ad ogni caduta rialza il tuo cuore eroso Il tuo abbattimento sara araldo delle anime rotte Mai piu un arrivo: gli dei hai sfidato Quasi in pienezza fallire: il fato hai osteggiato Il tamburo dell'ade suona il tempo della scalata Sfarzo di sforzo di umanita dannata