Cosa pensi? Che mi imiti e più cresci? Credilibiti più dieci. Che ti aspetti da me un mazzo di rose? Io che in testa ho le mie cazzo di cose. Non so come gira il mondo. La mia testa gira altrove. Però so che se ti sposti, io ti seguo come un girasole. Pensavo a me, farmi un futuro da solo con carta e matita. Ridere in faccia alla vita, fare più fogli che fogli per terra in Autunno con poca fatica. Pensavo a te, darmi un aiuto a richiudere qualche ferita, stesi in un campo di margherite, sbronzi di Margarita. Uno Zaza nel fiore degli anni. Dimmi tu come fai a non capirmi. Tanto morirò giovane Bighi, Portami un Azalea, Iggy. La domanda è perché e che il più buono sparisce da sempre un po' prima di tutti. In un prato di solito che fiori cogli? I più belli o i più brutti? Io quadrifogli non ne ho mai trovati. (No!) Chissà se avrai giorni più fortunati. Magari puo' darsi di si ma io penso di no, prendo sti fiori e ci faccio un falò, guarda che cosa farò. MAMA NO MAMA MAMA NO MAMA ABBANDONATO A ME STESSO, COME UN ROSARIO PER STRADA. MAMA NO MAMA MAMA NO MAMA IO CHE SOGNAVO UNA VITA FANTASTICA, LO FARÒ MA CON I FIORI IN PLASTICA Cosa pensi? (Cosa?) Che va a finire che qua rimaniamo, lo stesso numero di quelli che ci hanno provato. Crisi antemi sulla tomba del Rap Italiano. Dicono che è morto ma, io non me ne vado. Se tu rimani. Così mi aiuti un po' mi curi i piani. Che in testa già da piccolo ne avevo di tutti i colori come tulipani. Io che sognavo di viverci ma, forse ci muori di rap. Ma se finisce al contrario la gente poi mi farà i cori e dirà. (ehi) Che non mi sono mai mosso ma con il cervello ero fuori di qua. E baby tu mi chiedi i fiori e io per stare calmo c'ho i fiori Bak. Fuori è primavera, e io per la prima vera volta mi esprimo, destino, meschino. Chiuso in quello che scrivo, che schifo, cestino. Che potrei non riuscire a sfamarmi già lo messo in conto. Ma per la costanza che ho messo nel farlo portatemi i fiori più belli del mondo. Io quadrifogli non ne ho mai trovati. (No!) Chissà se avrai giorni più fortunati. Magari puo' darsi di si ma io penso di no, prendo sti fiori e ci faccio un falò, guarda che cosa farò MAMA NO MAMA MAMA NO MAMA ABBANDONATO A ME STESSO, COME UN ROSARIO PER STRADA. MAMA NO MAMA MAMA NO MAMA IO CHE SOGNAVO UNA VITA FANTASTICA, LO FARÒ MA CON I FIORI IN PLASTICA.