Dopo un mese trascorso in clinica Una mattina si tirò giù dal letto E sotto i piedi Invece delle piastrelle del pavimento Trovò la sabbia dell'oceano Abituò la vista alla luce accecante E prese a camminare lungo la riva Non come un naufrago oppresso dai ricordi Né come un turista Ma come un soldato senza il conforto di un'epopea da condividere E nessun altro intorno con la sua stessa divisa Vagò per giorni sotto il sole cocente Raccolse conchiglie lampeggianti Credendo ogni volta Di avere trovato la più bella Questo lo portò a elaborare amare considerazioni Sulla condizione umana E su certi suoi amori di un tempo Tornò che era ormai aprile Con la convinzione che la vita Potesse essere tranquillamente racchiusa In un banale quadretto balneare