Catapultato in un luogo strano Dove chi piange non va lontano Ha visto facce che fanno male Ha conosciuto la rabbia e il dolore Mi guarda spesso con gli occhi spenti Mi ha raccontato di quei momenti In cui sognava di andare via E non tornare più E sogna un posto che non c'è Sogna un'altra fiaba che non faccia male E sogna un posto che non c'è Con la testa stretta fra le mani Si muove piano senza parlare Non ha la forza di respirare Rivede mostri che ha già ammazzato Guarda verso me E aspetta ciò che nessuno gli ha dato E sogna un posto che non c'è Sogna un'altra fiaba che non faccia male E sogna un posto che non c'è Con la testa stretta fra le mani.