Sono laguna d'inverno e non sono mare Sono l'instinto più osceno di un animale Sono la bocca che scende tra le tue gambe Sono il buio che assorbe le mie condanne Sono il colore giallastro di tutte le foglie In un cortile nascosto che sempre le accoglie Sono piacere e vergogna quando ti tradisco Sono la voce stonata che senti dal disco Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare (Lo deve pur fare, nanananana, lo deve pur fare) Sono la brina rigata sui vetri da un dito Sono l'amante di tutte ma non sono pentito Sono il naso che scivola sopra il tuo seno E del seme di Adamo sono solo il veleno Sono il discorso accurato di un presidente Sono l'uscita di scena di un attore che mente Sono saliva seccata sui baci di agosto Che sciolgo ogni notte dentro al mio inchiostro Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare (Lo deve pur fare, nanananana, lo deve pur fare) Eppure questo bisogno di amare Ancora non mi lascia stare Eppure questo bisogno di cambiare Ancora non mi lascia dormire Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare Ma guarda un po' che dolore mi tocca cantare Ma qualcuno, qualcuno, lo deve pur fare (Lo deve pur fare, lo deve pur fare) Lo deve cantare