Anna Sotto il cappuccio e la nebbia Nella stazione deserta Salti sul treno in partenza e in bocca hai l'amaro di una sigaretta Che tra i binari si è spenta Quattro fermate e poi scendi e te ne accendi un'altra Ti passa accanto una vecchia signora distratta E pensi a come le cose ti cambiano in fretta E dalle cuffie qualcuno ti ruba una lacrima E te ne freghi E vai avanti lo stesso Senza sapere che fare Che è così bello sbagliare, sbagliare Anna Soffia nei pugni dal freddo Sul cartellone c'è scritto Da noi si compra il biglietto e l'unica meta è la felicità Anna fila diritto E dalle cuffie qualcuno le dice che quella è una pubblicità E te ne freghi E vai avanti lo stesso Senza sapere che fare Che è così bello sbagliare, sbagliare, sbagliare Adesso ho gli scudi di questo momento Magari lo incontri girando quest'angolo Ancora gli esami A casa non gira Con mille domande ma nessuna risposta che arriva E te ne freghi E vai avanti lo stesso Senza sapere che fare Che è così bello sbagliare, sbagliare E te ne freghi Che qui nessuno è perfetto A parte i tuoi occhi grandi A parte quello che senti, che senti Anna Sotto il cappuccio e la nebbia Nella stazione deserta Salti sul treno in partenza E in bocca hai l'amaro di una sigaretta