La moglie chiamata Eva Andava a spasso per Eden Park Un poco annoiata e triste Perché non c'erano novità Sapeva di avere un cuore Ma con un cuore cosa si fa? "Peccato", pensava Eva "Non c'è mai niente di original Davvero, ma che peccato E questo è tutto tempo sprecato" Ma un serpente fra i rami La vide e fischiò Sottovoce le disse: "Lo sai Che un rimedio ce l'ho? Sono un serpente contadino Coltivo frutta Nel mio giardino Con competenza Con serietà" Che belle mele Che bontà Con competenza Con serietà Che belle mele Che bontà ♪ La moglie chiamata Eva Presa da grande curiosità Staccò dalla pianta un pomo E lo mangiò con avidità Passò poco dopo Adamo Che andava ignaro pei fatti suoi Il male non conosceva Per cui tranquillo sorrise a Eva La donna gli diede il pomo E allora Adamo divenne uomo E il serpente fra i rami Ridendo pensò Che il commercio nell'Eden non va Senza pubblicità "Sono un serpente contadino Coltivo frutta Nel mio giardino Che belle mele Ma che bontà Se non ne hai voglia Ti verrà, ah-ah-ah Che belle mele Ma che bontà Se non ne hai voglia Ti verrà Con competenza Con serietà Che belle mele Che bontà, ah-ah-ah Che belle mele Ma che bontà Se non ne hai voglia Ti verrà, ah-ah-ah Sono un serpente contadino Coltivo, coltivo frutta..."