Per te, che hai zucchero sul viso, farei a pezzi il cielo Su una via di stelle la mia casa costruirei Con il rosso del tramonto un fuoco E l'azzurro più profondo intorno Per le tue labbra, come un fiore caldo, ruberei La rugiada di un mattino e le lucciole alla sera E per dire "ti amo" avrò il silenzio Della timida sorgente di un gran fiume Ma come è misero il mio volo È poco più di una mela al suolo Per te che mi apri l'universo Sole, un pianeta per noi soli Sole, un pianeta per noi soli Ma come mi prende l'amore Quando sente infinito un amore Sole, l'universo nelle mani Sole, l'universo nelle mani Per te, che hai zucchero sul viso, chiuderei l'eterno In quell'attimo soltanto che mi fa più bello il giorno Io che un attimo soltanto vivo Lo consumo per chiamarti amore Ma come è misero il mio volo È poco più di una mela al suolo Per te che mi apri l'universo Sole, un pianeta per noi soli Sole, un pianeta per noi soli Ma come mi prende l'amore Quando sente infinito un amore Sole, l'universo nelle mani Sole, l'universo nelle mani