In questa reggia, or son mill'anni e mille Un grido disperato risuonò E quel grido, traverso stirpe e stirpe Qui nell'anima mia si rifugiò! Principessa Lou-Ling Ava dolce e serena che regnavi Nel tuo cupo silenzio in gioia pura E sfidasti inflessibile e sicura L'aspro dominio Oggi rivivi in me! Pure nel tempo che ciascun ricorda Fu sgomento, e terrore, e rombo d'armi Il regno vinto! Il regno vinto! E Lou-Ling, la mia ava, trascinata Da un uomo come te Come te, straniero, là nella notte atroce Dove si spense la sua fresca voce! O Principi, che a lunghe carovane D'ogni parte del mondo Qui venite a gettar la vostra sorte Io vendico su voi, su voi Quella purezza, quel grido e quella morte! Quel grido e quella morte! Mai nessun m'avrà! Mai nessun, nessun m'avrà! L'orror di chi l'uccise Vivo nel cor mi sta No, no! Mai nessun m'avrà! Ah, rinasce in me l'orgoglio Di tanta purità! Straniero! Non tentar la fortuna! Gli enigmi sono tre, la morte una! No, no! Gli enigmi sono tre, la morte una!