(Goro viene frettoloso dalla casa, Seguito da due servi; apportano bicchieri, Bottiglie, coperti, due poltrone in vimini. Depongono le stoviglie su di un piccolo tavolo E rientrano nella casa.) (B.F. Pinkerton) Dovunque al mondo lo Yankee vagabondo Si gode e traffica sprezzando rischi. Affonda l'àncora alla ventura ... (S'interrompe per offrire da bere a Sharpless.) Milk, Punch, o Wisky? (Recupero) Affonda l'àncora alla ventura Finché una raffica scompigli nave, E ormeggi, alberatura ... La vita ei non appaga Se non fa suo tesor I fiori d'ogni plaga ... (Sharpless) È un facile vangelo ... (B.F. Pinkerton) ... d'ogni bella gli amor. (Sharpless) ... è un facile vangelo che fa la vita vaga Ma che intristisce il cor. (B.F. Pinkerton) Vinto si tuffa, la sorte riacciuffa. Il suo talento fa in ogni dove. Così mi sposo all'uso giapponese Per novecento novantanove anni. Salvo a prosciogliermi ogni mese. (Sharpless) È un facile vangelo.