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Giovanna Marini - Per Ustica şarkı sözleri

Sanatçı: Giovanna Marini

albüm: Cantata del secolo breve


Quanto sole c'era oggi, quante voglie
Rinnovo la sorpresa ogni giorno
Comincio una vita di ventiquattr'ore
Ma quanto dovremmo pregare per avere il permesso di sperare?
Io non chiedo più, prendo
Prendo il risveglio con la mimosa gialla, davanti agli occhi
Prendo il colore verde chiaro e più
Scuro, grigio, verde, azzurro del mare
Prendo il fico, pieno di foglie, che si spoglia d'inverno
Prendo le voci dei miei amici, che battaglia rischio
Prendo i sorrisi, quelli sicuri,
Quelli incerti, quelli spavaldi che scrutano
Prendo i capelli che sfuggono al cuore e alla mente
E rivelano quando uno non sente più gli altri
Quanto mi possono dire i tuoi capelli arruffati
Quanto le tue mani, dove le macchie scure si allargano con gli anni
Quanto i tuoi occhi, dove piccole vene rosse dicono i torti subiti
Quanto il tuo passo lento e insicuro
E la tua voce, da cui traspare,
Come filigrana, l'attesa di un futuro breve
Com'è bello ogni giornata sentirla un regalo
Dove ogni ora è lunga e un anno così breve
Amore, amore, amore, come mi porti per mano
Amore, amore, amore
Chi ha potuto levare tutto ciò ad un essere umano?
Chi ha potuto essere tanto assassino?
Amore, amore, amore, come mi porti per mano
Amore, amore, amore
Chi ha potuto levare tutto ciò ad un essere umano?
Chi ha potuto essere tanto assassino?

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