Tra poltrone di velluto e su sedie sgangherate Buio intorno, avanti a te uno schermo bianco Che si illumina d'incanto, d'emozioni e di colori Terza fila, sempre, ovunque, così almeno Tra te e i sogni non ci siano altri signori Vai, vai, la fantasia Vai, vai, la prateria E i registi son persone di famiglia E gli attori son compagni d'avventure A cui certo la tua vita non somiglia Di cui parli, parli, parli, ore ed ore Un cow-boy che arriva in fretta Nella stanza della morta Un indiano di vedetta sulla porta Oh che brividi, che slanci, che passione Marylin in una nuova produzione Nuova per allora, ma Produzione di felicità E questo è il cinema Questo è il tuo cinema Sei l'assassino di ogni film di Alfred Hitchcock E questo è il cinema Questo è il tuo cinema Muori canaglia, amore, andiamo sul landò Jerry lewis di certo è un genio Cottafavi è un grande artista Douglas Kirk lui è un marxista leninista Ti rileggi i "Cahiers du cinéma" Ti riportano lontano ad anni fa Ti ricordi la moreau con quella gonna In quel film che hai visto insieme alla tua donna "Jules e Jim", credi che fosse o forse no Ogni data è un tuo ricordo in techniscope E questo è il cinema Questo è il tuo cinema Rivivi un film che non potrai mai riveder E questo è il cinema Questo è il tuo cinema Rivivi un film che non potrai mai riveder Un cow-boy che arriva in fretta Nella stanza della morta Un indiano di vedetta sulla porta E che brividi, che slanci, che passione Marylin in una nuova produzione Nuova per allora ma Produzione di felicità