Da sventrare le nuvole Da prendere a schiaffi la luna Sei bella da mordere i fili Dell'alta tensione Da bere alla goccia una cisterna Di cenere Da tagliarsi i capelli Cominciando dalla gola Sei bella da chiudersi in ascensore Con un testimone di Geova e poi Da lasciarsi precipitare Sei bella da contare con la lingua I denti della propria ghigliottina E giocando quel numero Perdere tutto tranne una cambiale Bella che a confronto L'inferno è una mezza pensione Bella che nessuna mela Mi risparmierà il dottore Che il mio sangue si fa benzina Ma non smetto di leccarmi le ferite E ancora prima di svanire Come scaglie di sapone Le mie dita aggrappate a un cornicione Ti prego torna qui, ti prego torna qui, Ti prego torna A schiacciarle come sola tu sai. Fammi sudare la febbre! Fammi sudare la febbre! Fammi sudare la febbre! A schiacciarle come sola tu sai. (2 volte) 38 e uno. 38 e due. (Da sventrare le nuvole, da prendere a schiaffi la luna) 38 e tre. 38 e quattro. (Sei bella da mordere i fili dell'alta tensione) 38 e cinque. 38 e sei. (Da bere alla goccia una cisterna, di cenere) 38 e sette. 38 e otto. (Da tagliarsi i capelli, cominciando dalla gola) 38 e nove. 39 e uno. (Sei bella da chiudersi in ascensore con un testimone di Geova) 39 e due. 39 e tre. (E poi, da lasciarsi precipitare) 39 e quattro. 39 e cinque. (Sei bella da contare con la lingua i denti della propria ghigliottina) 39 e sei. 39 e sette. (E giocando quel numero, perdere tutto tranne una cambiale) 39 e otto. 39 e nove. (Bella che a confronto l'inferno è una mezza pensione) Bella che nessuna mela mi risparmierà il dottore. Fammi sudare la febbre! (Quaranta!) Fammi sudare la febbre! (Quarantuno!) Fammi sudare la febbre! (Quarantatre!) Fammi sudare la febbre! (Quarantaquattro!) Fammi sudare la febbre! (Quarantacinque!) Fammi sudare la febbre! (Quarantasei!) Fammi sudare la febbre! (Quarantasette!) Fammi sudare la febbre! (Quarantotto!) Fammi sudare la febbre! (Quarantanove!) Fammi sudare la febbre! (Cinquanta!) Cento!