Noi che crediamo ancora nell'amore profondo E che ci preoccupiamo per le sorti del mondo Che gli vogliamo bene a questo sasso rotondo Perduto nello spazio con le stelle lì in fondo Noi che mangiamo sempre senza l'olio di palma E che apprezziamo molto la virtù della calma Ma che mica badiamo solamente al look E ci curiamo il cuore con i fiori di Bach Noi che guardiamo sempre il mondo a testa in giù E che non ci crediamo a chi non crede più Noi figli dei fiori, con gli occhi a colori Noi siamo fuori dal mondo Fuori dal mondo, noi Noi siamo fuori dal mondo Fuori dal mondo, noi, insieme Fuori dal mondo Fuori dal mondo, noi, di nuovo Fuori dal mondo che ci gira intorno Noi che vogliamo vivere il momento presente E che ci piace stare sempre in mezzo alla gente Noi che sappiamo bene che volere è potere Ma che non ci interessa di chi vuole il potere Noi che buongiorno vale anche se è un giorno di merda E che per stare in piedi non puoi stare per terra Noi che siamo contenti anche nei giorni infelici Perché quello che muore nutre le radici Di questa terra che si sente un poco giù Che adesso c'ha la febbre e suda un po' di più Noi figli dei fiori, tra gli occhi a colori Noi siamo fuori dal mondo Fuori dal mondo, noi Noi siamo fuori dal mondo Che ci gira intorno, noi, insieme Fuori dal mondo Ancora fuori dal mondo, noi Noi siamo fuori dal mondo In un girotondo E volerà oltre il cielo L'uomo del futuro È andremo Fuori dal mondo, ancora Fuori dal mondo, di nuovo Fuori dal mondo, per sempre Fuori dal mondo, insieme Fuori dal mondo, ancora Fuori dal mondo, di nuovo Fuori dal mondo, per sempre Fuori dal mondo Noi che giochiamo a Risiko fino al mattino E che condividiamo l'erba col vicino Fuori dal mondo Fuori dal mondo Noi che vediamo al rallenty volare il pavone E che ci sembra magica ogni registrazione Fuori dal mondo Fuori dal mondo Noi che sentiamo spesso degli strani cuori Che vanno dai tromboni fino ai sassofoni Fuori dal mondo Fuori dal mondo Fuori dal mondo Fuori dal mondo Fuori dal mondo Fuori dal mondo Fuori dal mondo