(Testo e musica di M. Bubola) Cade il sole a piedi nudi sulla strada del coraggio Dietro il mare ha gli occhi d'oro e di corallo E Rachele ha il ventre scuro al mistero dilatato Nasce un figlio con il naso insanguinato E io ho visto quasi tutto anche quello che non c'è Ma ogni lacrima è una storia Ogni lacrima è una storia Marabel Il sudore e la paura fanno scure le monete Che Isacco sta stringendo tra le dita Spezza rami nella notte e la luna è sull'altare Ha la gola sotto l'ascia di suo padre Quasi tutto ha una ragione e la ragione è quel che à Ma ogni lacrima ha una storia Ogni lacrima è una storia Marabel. Dio ha una crepa in mezzo agli occhi e l'orgoglio Sulle stelle manda un angelo da teppista E il profilo della notte vede un santo e un bambino Che discendono dal monte derubati Nella notte il pianto e il vino hanno un gusto che non c'è Mentrè scende lungo il fiume Mentre cade lungo il fiume Marabel. Gabriele è un cigno nero oppio e muco sull'asfalto E violenta una bambina al primo bacio Sale al cielo senza occhi come il fiume scende al mare E ora dorme nudo accanto al suo Signore E verrai da queste parti porta gli occhi insieme A te puoi vedere nel tramonto Puoi toccare nel tramonto Marabel