(Parole e musica di M. Bubola) E Giuditta uscì il mattino e scese il monte Salutò la sua città e scese il monte Era pallida e lucente con Iddio dalla sua parte Fu così - ehi, ehi! - che scese il monte. E Giuditta andò alla tenda da Oloferne E Giuditta andò alla tenda da Oloferne Disse - Salvami la vita, ti darò Gerusalemme! - Fu così che disse ad Oloferne. Poi Giuditta versò il vino ad Oloferne Poi Giuditta versò il vino ad Oloferne Quando cadde ubriaco gli tagliò di netto il capo Tagliò il capo, sì, ad Oloferne. Tutto è legato, tutto è legato Presente e passato, paradiso e peccato. Tutto è legato, tutto è legato Il sangue è versato, il patto è salvato. Ed Abramo con Isacco salì al monte Ed Abramo con Isacco salì al monte Ed il figlio chiese al padre - Chi dobbiam sacrificare? - Ed Abramo baciò Isacco sulla fronte. Poi Abramo mise Isacco sull'altare Poi Abramo mise Isacco sull'altare Ma poi l'angelo arrivò ed il braccio gli bloccò Fu così che accadde al monte. Tutto è legato, tutto è legato Presente e passato, paradiso e peccato. Tutto è legato, tutto è legato Il sangue è versato, il patto è salvato. (SOLO) Tutto è legato, tutto è legato Presente e passato, paradiso e peccato. Tutto è legato, tutto è legato Il sangue è versato, il patto è salvato. C'era un uomo sulla croce là sul monte C'era un uomo sulla croce là sul monte Ed il cielo aprì i suoi occhi e la terra aprì la fronte Per quell'uomo, sì, là sul monte Ed il cielo aprì i suoi occhi e la terra aprì la fronte Per quell'uomo, sì, là sul monte