(Testo e musica di M. Bubola) Tiro un'arancia in cielo perché il cielo diventi d'oro Tiro una pietra in fiume perché così non m'innamoro. Io poso il mio fucile tu posi il braccialetto Io slaccio la mia giubba tu slacci il tuo corsetto. Il mare dei giuramenti il mare dei sentimenti Il mare dei quattro venti stanotte passerò Il mare dei tradimenti il mare dei pentimenti Il mare dei quattro venti stanotte viaggerò. Tiro la mia moneta in strada per la musica che va via Compro fichi e amarene per la tua bocca e la mia allegria Io sfilo i miei stivali tu sfili la tua gonna Io levo la mia camicia scura e tu le tue calze da donna. Il mare dei giuramenti il mare dei sentimenti Il mare dei quattro venti stanotte passerò Il mare dei tradimenti il mare dei pentimenti Il mare dei quattro venti stanotte viaggerò. La Vergine degli Angeli stanotte avrà un dolore Ma la Vergine degli Angeli non ti terrà rancore. Io sciolgo la mia cintura tu sciogli i tuoi capelli Io apro la mia finestra e tu spalancami i tuoi cancelli. Il mare dei giuramenti il mare dei sentimernti Il mare dei quattro venti stanotte passerò Il mare dei tradimenti il mare dei pentimenti Il mare dei quattro venti stanotte viaggerò. Tiro un'arancia in cielo perché il cielo diventi d'oro Tiro una pietra in fiume perché così non m'innamoro