Mi ricordo di te, sai, I bambini han questo di speciale: Molta memoria. Poi c'è un buco e mi dicevano Che eri andato via, Che non tornavi, Però mi amavi. Lo capivo sempre meno Quel tuo amore da lontano, Questo padre strano che non c'è. Ma, ma si cresce anche così, Sono grande e sono qui E anche se ti cerco ancora, Quanta rabbia sento in me! Dove sei? Cosa fai? Ci pensi qualche volta anche a me? Dove sei? Come mai, se tu mi amavi tanto, Io non so dove sei? Ogni tanto mi domando Cosa avrai imparato in più del mondo Con te vicino, Che rapporto avrei con gli uomini, Se non m'insegnava la tua assenza a farne senza. Quelle tue mani forti, che non ho sentito su di me, Le ringrazio per le mie paure. Ma si cresce anche così, Sono grande e sono qui E la macchina dei sogni Non la controlliamo noi. Dove sei? Cosa fai? Hai fatto un'altra figlia come me? Dove sei? Come mai dovevi amare meglio proprio lei? Dove sei? Dove sei? Resta qualche foto tua, Io la studio bene da vicino, Come siamo uguali! Stesse labbra, stessi occhi tuoi, Ma spero non il modo tuo di amare E poi sparire E poi sparire.