Gli amici di Valerio lo chiamavan Ragioniere Al bar del Lorenteggio con l'aspetto del banchiere Ma l'occhiaia un po' da pugile, passo da spacciatore Apre e chiude le serrande e le polemiche al bancone Siamo tutti il ragioniere, ma solo alcune sere Con le radici in strada finché Raffo fa da bere La contrada é Bande Nere, il palio di Piazzale Siena Dove corron le gazzelle e si appostano le pantere Gli amici di Valerio lo chiamavano "Ragio" Al bar del Lorenteggio dicevano che era un mago Come Gino Cerutti, cantiamo queste strade Come Gaber, tra gabber, bulli, farabutti Quanti crimini procapite per notte In Via delle Forze Armate... Ironia della sorte Con il freddo polare all'Ospedale Militare Rincasare fino a Baggio pare la Transiberiana E i ragazzi in zona sette stanno in piazza Tripoli Hanno l'occhio della tigre che va a caccia di altre tigri Stranieri anche a Milano fuori dal quartiere nostro Che quando andiamo in centro ci chiedono il passaporto, Ferro G Stessa storia stesso posto stesso bar Siamo la stessa gente che beve e non se ne va È la ballata del Ragio, in giro borracho Ridotto uno straccio, domani che si fa? Quanti crimini pro capite per notte È la ballata del Ragio, in giro borracho Chiedi a Raffo due campari e quattro monte È la ballata del Ragio, in giro borracho Scrivo canzoni, già dalle superiori Da giovani al parchetto ora coi gomiti ai banconi Personaggi discutibili, cocktail Imbevibili Vuoi far l'americano ma poi giri in Piazza Tripoli E da un po', che ho smesso con l'hip hop Passo le sere al bar, più che il bar è uno zoo Coi volatili che volano, le scimmie che consolano Come ritorno a casa è giá domani e non lo so Se vuoi parlo di rRffo, barista sempre calmo Si incazza solo quando marchino gli lancia il ghiaccio Se vuoi parlo del Ragio, tutta la sera al banco Non dorme da 3 giorni non si sa nemmeno quando Sei vuoi parlo di Mazzo, quello che si fa il mazzo Che gli si vuole bene tranne quando rompe il azzo È meglio non parlare delle risse e dello smazzo Delle secchiate d'acqua che ci tiran dal palazzo Siamo personaggi in cerca di un barista Il bar si è fatto casa e poi da casa una famiglia Siamo giovani rampanti, non moriremo mai Con la serranda chiusa noi davanti a far freestyle Stessa storia stesso posto stesso bar Siamo la stessa gente che beve e non se ne va È la ballata del Ragio, in giro borracho Ridotto uno straccio, domani che si fa? Quanti crimini pro capite per notte È la ballata del Ragio, in giro borracho Chiedi a Raffo due campari e quattro monte È la ballata del Ragio, in giro borracho