Il caro ministro a messa spesso va Saluta tutti tra l'ipocrisia e la dolce crudeltà Un po' di vino e un po' di pane In democrazia possono fare solamente bene Mi affido al don che al banco mi sorride Bacia a destra e a sinistra in stile Giuda e il gregge non divide Con quei bravi ragazzi in ginocchio ma in alto la mira Una buona comunione tu la giochi da padrone rispettando la parola in paradiso si arriva È che purtroppo è difficile pensare che sotto quel costume si nasconda un credo E di gran lunga avrei voluto immaginarti con trecce bionde ed un bel seno Bianco il tuo babydoll, il più sacro dei vedo non vedo Mettiti sopra di me Tre metri sopra il clero In nomine patris, in nome di questa nostra terra Annaffiata d'acqua santa e benedetta con la guerra Sangue come bloody Mary versato senza morale Ma con l'idea che berlo al regno eterno ti faccia arrivare Strano chiamare libertà sta tendenza a chiedere posso Se non è concesso neanche di tenersi un peccato addosso Per poi dover per forza mostrare un volto di cera Accettando come moneta la carta e la preghiera È che purtroppo è difficile pensare che sotto quel costume si nasconda un credo E di gran lunga avrei voluto immaginarti con trecce bionde ed un bel seno Bianco il tuo babydoll, il più sacro dei vedo non vedo Mettiti sopra di me Tre metri sopra il clero Mia santità, cosa si farà? Se il mondo ormai qua brucia già Figlio di dio, ma non il mio Mi lego al collo la tua fede e faccio parapendio Chiedo pietà, ma la verità Dicono sia in vendita solo per chi va all'aldilà Sto mondo qua come morirà se tutto in fondo brucia già È che purtroppo si sta poco a interpretare la morale di un messaggio poco preciso Mostrando quanto sia facile e dignitoso vender l'idea di un paradiso Sento che qualcosa c'è, non come la volete voi Siamo io e te, non su nel cielo ma tre metri sopra il clero È che purtroppo è difficile pensare che sotto quel costume si nasconda un credo E di gran lunga avrei voluto immaginarti con trecce bionde ed un bel seno Bianco il tuo babydoll, il più sacro dei vedo non vedo Mettiti sopra di me Tre metri sopra il clero