Ricordo il futuro che c'hanno rubato
Nostalgia di qualcosa che non c'è ancora stato
Ricordo, ricordo, ricordo il futuro
Ah, ricordo c'era un cielo così bello e noi sorridevamo
Ricordo l'aria fresca, i profumi e poi, cose che amo
C'era il sole così in alto
Azzurro il mare, verde smeraldo
C'era vita in ogni cosa
E tutti noi sognavamo ancora
Ricordo il futuro che c'hanno rubato
Nostalgia di qualcosa che non c'è ancora stato
Ricordo (Ricordo) il futuro
Ricordo (Ricordo) il futuro
Da quanto non leggi? Da quanto non scrivi?
Non è che sei contento se in foto sorridi
Da quanto non piangi? Da quanto non gridi?
Che se passano i giorni non vuol dire che vivi
Siamo stati zitti, addomesticati
Siamo diventati algoritmi e dati
C'hanno plasmati d'appena nati
Impari a contare i giorni perché hai i giorni contati
Ricordo (Ricordo) il futuro
Ricordo il futuro che c'hanno rubato
Nostalgia di qualcosa che non c'è ancora stato
Ricordo il futuro che c'hanno rubato
Nostalgia di qualcosa che non c'è ancora stato
Ricordo la bellezza di un tramonto e sai, lo apprezzavamo
Guardavamo i disegni nelle nuvole e immaginavamo
Ricordo che ancora ci abbracciavamo
Il calore dei corpi, il contatto umano
Ricordo eravamo un po' più ingenui ma genuini
E adesso che siamo?
Abbiamo scambiato la realtà col virtuale
Dispositivi al posto dei cuori
Abbiamo barattato la libertà con la tecnologia e siamo solo più soli
Ricordo il futuro
Ricordo, ricordo, ricordo il futuro