Aspetto la tua nave ad Itaca Giro per la mia terra, come fosse Itaca Ti ho perso in una guerra, lontano da qua Sono un umano tra gli umani senza umanità Io salvo tutti, si, ma qua chi mi salva fra'? Sto a casa con la mia Penelope a palazzo La storia è uguale, cambia qualche dettaglio Del tipo che a palazzo c'era anche una bimba Scusa se ti ricordo di avere pure una figlia Ti ho sempre visto come uno di quei superreroi Ma dietro quella finta maschera hai i difetti tuoi Sei una roccia per me non ci crederai Ma la roccia si sgretola, probabilmente lo sai Sai che nel tempo ti sei consumato Non ti riconosco, chi cazzo sei diventato? I primi ostacoli non ti hanno fermato Ma a differenza di Ulisse uno di questi ti ha strongato Hai mandato a fare in culo chi ti ha messo al mondo E hai mandato affanco chi hai messo al mondo Volevi troppo ora ti ritrovi nulla Ti ritrovi una bottiglia, un sigaro ed una busta Hai perso tutto da quando hai perso gli affetti Non te ne accorgi ed ora è meglio se non li cerchi Anche se senza sei incompleto come un semicerchio Quando parlo di te meglio se non mi senti Ora vivi con tre cani ed una cagna Adesso sente sto pezzo, senti che abbaia Per lei ci hai abbandonato, ormai da parecchio Mi ricordo avevo ancora l'apparecchio Ti ripenso a volte quando apparecchio Quando manca il quarto posto E la buonanotte se vado a letto Mi basterebbe anche un piccolo gesto Per farmi capire che ora sei diverso Giro a scazzo per la mia città Aspetto la tua nave ad Itaca La nostra storia scritta qua La nostra storia scritta qua Giro a scazzo per la mia città Aspetto la tua nave ad Itaca È un'epopea scritta in rima, pa' È un'epopea scritta in rima Te ne sei andato e mi hai lasciato pure Argo Questo l'ho apprezzato, non puoi immaginare quanto Io non ti aspetto più, io cerco qualcos'altro Mentre tu stai con Circe, quella mi sta sul cazzo Questo è il riassunto del primo anno Io a scuola stavo uno straccio, sempre depresso sul banco Mamma a casa piangeva tra l'altro Non le pagavi un cazzo, ogni mese un disastro Sacrifici, tiriamo avanti Non ti sei mai tolto nulla a discapito degli altri Un egoista fatto a pezzi dai suoi drammi Causati dal suo ego che inizia a sproporzionarsi Prima che fallissi avevi lavoro e famiglia Hai voluto esagerare adesso hai solo una bottiglia Non è il classico pezzo da bimbominchia Questa è la mia storia e mi distinguo dalla mischia E nel racconto io il principe, tu il re Anche se non sembra a volte mi manchi, man Ho detto tutto solo grazie a questo rap Ci vedremo forse tra un mesetto, stammi bene, dad Stammi bene, dad Eh eh Giro a scazzo per la mia città Aspetto la tua nave ad Itaca La nostra storia scritta qua La nostra storia scritta qua Giro a scazzo per la mia città Aspetto la tua nave ad Itaca È un'epopea scritta in rima, pa' È un'epopea scritta in rima (pa')