Chiudi i miei pensieri sbranandomi i desideri Labbra come smerigliatrici di giorni neri Chiudi i miei pensieri sbranandomi i desideri Labbra come smerigliatrici di giorni neri Chiudi i miei pensieri sbranandomi i desideri Labbra come smerigliatrici di giorni neri Chiudi i miei pensieri sbranandomi i desideri Labbra come smerigliatrici di giorni neri Buchi sulle braccia, gialli, croste viola Lasci i lividi sul corpo il giorno dopo, come paste rosa Milano piange, versi il latte sopra E dormo sul rasoio e mi buca 'sta pelle d'oca Ballami un mambo sul fianco cantando da sola Se tutto gira, stiamo fermi su una nota E non tanto 'sta fotta di scrivere Nemmeno un lavoro da occipite Io voglio un motivo per vivere Che sono un ragazzo sensibile Della vita, dell'amore e delle altre oscure questioni Della vita, del dolore e delle altre oscure questioni Le altre oscure questioni, altre oscure questioni Della vita, dell'amore e delle altre oscure questioni La luce dell'alba ci scalda quando ti sfioro Tute bianche avorio e nell'aria polvere d'oro Detta le mie mosse se il mondo è un gioco di ruolo Distruggi i miei avversari o fa' che mi scordi di loro Continua a dirigere con il tuo sguardo vigile Quando per me distinguere bene e male è difficile Quando sopra i miei occhi si abbassa quella fuliggine grigia Che non so più dove cazzo abbia avuto origine Della vita, dell'amore e delle altre oscure questioni Della vita, del dolore e delle altre oscure questioni Le altre oscure questioni, altre oscure questioni Della vita, dell'amore e delle altre oscure questioni In fondo, noi quando stiamo assieme, fosse pure un'ora al giorno Distesi sul divano in soggiorno, mi accorgo Che sei solo la cicatrice migliore che porto Stai incisa nel profondo che ho intorno Non ritorno, ho un corpo fatto a pezzi Piano piano in pieno giorno L'amore, non diresti, ma ti strappa via dal collo Parlar di cicatrici, zì, ci sta pure se in fondo Sei incisa nel profondo che è intorno