Il suo nome è il partigiano L'hai conosciuto perché non è morto invano E fu il ventennio che il fascio ebbe vitalità Così l'Italia in pochi anni cadde senza pietà Al pregiudizio che uccise l'umanità, l'umanità E son le stelle che portano lontano E' la speranza per un partigiano Nella memoria di noi è il sacrificio di lui Che diede la propria vita per un futuro miglior Per un futuro di pace, giustizia e libertà, di libertà Libera la terra dalla morte e dalla guerra Libera i tuoi sogni e scegli pace e libertà Libera la terra dalla morte e dalla guerra Libera i tuoi sogni e scegli pace e libertà Ska! Il suo nome è il partigiano Lui ha lottato per noi e un mondo sano Non vi fidate di chi la storia riscriverà Spacciando per terrorista chi terrorista non è Ma per difendersi fu costretto a uccidere, a uccidere Guarda i racconti di chi scrisse la storia e capì Che non doveva ripetersi una storia così Cercando di raccontare soltanto la verità, la verità Libera la terra dalla morte e dalla guerra Libera i tuoi sogni e scegli pace e libertà Libera la terra dalla morte e dalla guerra Libera i tuoi sogni e scegli pace e libertà Libera la terra dalla morte e dalla guerra Libera i tuoi sogni e scegli pace e libertà Libera la terra dalla morte e dalla guerra Onore a chi lotta per la propria libertà "La storia è pesante e la memoria è una fatica che gli italiani non hanno tanto, non hanno così viva. E' stato un momento di grande ferocia, di cose terribili. Mi ricordo che il mio amico Sandro aveva l'incarico di far fuori un certo Carità, che poi è stato processato, l'hanno ammazzato, che era lui che aveva torturato partigiani e lo vide uscire, ma teneva per mano il nipotino e allora non gli ha sparato. Sai quelle cose, dice un mio amico: 'Noi volevamo salvare delle vite quando tutti volevano ammazzare' e disse una cosa nella quale c'è del vero."