Due diamanti, così forti e così belli Con punte di cui vantarsi, per tagliarci ma senza i coltelli Per levigarci non basta la sabbia del Sahara O l'acqua del Samsara, i nostri errori sono merce rara Per questo vienimi incontro, ci scolpiamo a vicenda Mi confessi, io ti confesso, ci scolpiamo a vicenda Io solo so ammorbidire la tua durezza E anche la luce del sole di fronte ad essa si sfaccetta Perfetta, in ogni faccia E al contrario di questa gente marcia, nessuna è falsa Dicono, che le cicatrici siano un male La verità è che i nostri tagli ci impreziosiscono Il mio colore sarà il tuo colore Ora che abbiamo pianto diamanti come in Sierra Leone Preziosi come? Come nulla a questo mondo Sotto pressione è il nostro valore che nasce profondo Siamo polvere Di diamanti in questa città stretta che ci evita Duri abbastanza da tagliare a metà Siamo polvere Di diamanti e ciò che resta è una carezza illecita Ma medita, la nostra bellezza è splendida così com'è Sei preziosa, speciale per me lo ammetto ma Mi ritengo tale, è il mio difetto Ventiquattro carati, tagli sul petto Con occhi vitrei sono la punta, taglio di netto Amami o odiami, come i soldi Siamo per sempre un po' come i sogni Se ti ho per mano risplendiamo Ma rifletti come la luna sul mare E poi nel buio finisce che affondi Mi hai rapito hai capito diritto sul più bello Il tuo sorriso verso al dito guardando l'anello Ho fatto parte di te, per me è un impegno Sopra quel dito guarda bene è rimasto il mio segno Siamo diamanti, ma chi lo sa Quale sarà la forza che ci spezzerà Siamo due amanti, mai passerà Dentro invincibili: Adamas Siamo polvere Di diamanti in questa città stretta che ci evita Duri abbastanza da tagliare a metà Siamo polvere Di diamanti e ciò che resta è una carezza illecita Ma medita, la nostra bellezza è splendida così com'è