Matteo corri Corri e rompi tutte le barriere Che è da un pezzo che non piangi e hai perso tutte le bandiere Il mondo è sempre questo, c'è chi tiene la piramide E chi per accontentarlo porta i blocchi poi la lapide Sognavi la tua chance a zonzo per i parchi Dar voce alla tua rabbia e fatturarla sopra i palchi Tu ti credevi meglio, te ne tornavi tardi Scoprendo che sei marcio tale e quale quanto gli altri Ho nulla da spartire, lo dice sto spartito Ti cerca: è convenienza finchè servi poi sparito E avresti fatto tutto per il tuo migliore amico Lo stesso che alla prima per una donna ti ha tradito Fa finta d'ascoltare, fraintende e punta il dito Si come se qualcuno a te t'avesse mai capito E pensa se ti svegli poi a quaranta da scazzato Vedendo nello specchio tutto ciò che hai sempre odiato (Ah) Ho rinunciato ai perché Forse un posto non c'è Noi sconfitti nel grempo Perché forse sai non resta più tempo E quella luce poi si spegne da dentro (Ah) Ho le pare con me come Goya o Verlaine Sono anni che attendo Perché i soldi non ti comprano il tempo Tantomeno ti puliscono dentro Matteo salvati, il mondo non ti deve niente Esattamente come tutta quanta questa gente Salvati, o non ti salverà nessuno Che non frega a nessuno se crepi o resti a digiuno E non è ciò che sei, è solo ciò che mostri Che neanche la tua donna può salvarti dai tuoi mostri Che tanto ogni corona c'ha sotto il filo spinato Che non hai scelto nulla manco il fatto che sei nato E questo ride e scherza, serate, fanno i minchioni A te non frega una cazzo perché in testa c'hai i milioni Tu hai sposato il buio aspettando giorni migliori Ti basta non fare la fine dei tuoi genitori E sono qui che penso camminando per la stanza Che è meglio un figlio tossico che in guardia di finanza Pensa a gonfiare il petto, io a gonfiarmi i conto in banca La gente fa di tutto per riempirsi quella pancia (Ah) Ho rinunciato ai perché Forse un posto non c'è Noi sconfitti nel grempo Perché forse sai non resta più tempo E quella luce poi si spegne da dentro (Ah) Ho le pare con me come Goya o Verlaine Sono anni che attendo Perché i soldi non ti comprano il tempo Tantomeno ti puliscono dentro