(F.arcuti / l.giaracuni) Quando scocca il sole Sento il mare me chiamare Semplice evasione Di un gabbiano e un aquilone Sento brividi salire La mia pelle accarezzare Tutta colpa delle stelle Tutta colpa sai di quelle Lascio tutto e regredisco Ai confini con me stesso Metto tutto apposto e parto Per paesi molto in alto Libero liberi libera Libero liberi libera Come il cielo è di nessuno Non importa esser qualcuno Vorrei volare dentro quel sole Perso nel vento dell'istinto naturale Onde spiagge e mare Questo è l'animale L'occhio vuole la sua parte Batto ciglio è già su marte Lascio tutto e regredisco Ai confini con me stesso Metto tutto apposto e parto Per paesi molto in alto Libero liberi libera Libero liberi libera Come il cielo è di nessuno Non importa esser qualcuno Vorrei volare dentro quel sole Perso nel vento dell'istinto naturale Respirando piano tra le lucciole Che come stelle, il richiamo di un'altra citta' Comu cala la luna sento la musica forte battere Per me perché questo l'istinto e' Smarrisco e ancora mi stupisco Abbandonando ogni senzo vivo alla mia liberta' Tra le curve e le onde vellutate La voglia assai malata che tregua non da