Hai più di un quarto di secolo, più o meno Il sangue amaro corrode il tuo sentiero Le nocche aperte su muri di mattoni Grida e teatri per strada sempre soli Noi viviamo sempre in mezzo a una salita Il sangue ci ribolle, che fatica La morte che ci insegue e noi ridiamo Che se ci prende ancora in voi viviamo Oi! Gridi l'angoscia di vite non comprese Tempi scanditi da affitti a fine mese Le sicurezze che fanno da prigione Vite tranquille, castelli di cartone Morti viventi che affollano le strade E laureati strapieni di cazzate Giorni, speranze, le lacrime, i dolori Le mani rotte su muri di mattoni Noi viviamo sempre in mezzo a una salita Il sangue ci ribolle, che fatica La morte che ci insegue e noi ridiamo Che se ci prende ancora in voi viviamo Noi la rabbia delle vite non comprese Le botte quelle date, quelle prese Le lacrime nei vicoli più bui La testa alta e sempre oi! Oi!