Oggi è Festa qui in Paese e i petardi fanno il botto Ma noi altri col corpetto e la camicia bianca sotto Stiamo al Bar di Sebastiano tutti con la birra in mano Dentro brache di velluto come nulla sia accaduto Il Bar di Sebastiano é istituzione sacrosanta E anche se ha i cessi rotti dai mondiali del novanta Ci fumi dentro, il giardino è ad uso piscio E dalla piazza accanto oggi ti godi il liscio C'è il gruppo dell'altr'anno che lo stesso comitato Ha preso dallo stesso agente che gli fotte come sempre Quattro Over Sessanta con il parrucchino black E una gnocca la cui bocca mima tutto su playback Brindiamo al Comitato pro Festa della Madonna Che ha chiesto per contratto una cantante in minigonna E che domani, per la gioia delle gonadi Sul palco porterà l'ennesimo tributo ai Nomadi Qui, in questo centro senza nome sul cartello Usato per far centro come in un tiro al piattello Dove gli artigiani sperano il turista passi Nel solo giorno all'anno in cui si possa fare incassi Incassi al top dentro al Bar con le slot Ma è tutto regolare se lo stato prende Tot In fuga dai cantieri, dai pensieri, da scleri Da moglie che ti fa "Dov'eri?", Stiamo tutti a Su Tzilleri Quando parte il giro birra e non si ferma più Si surf-a l'onda alcolica cercando di star sù Che ormai sono le dieci, tra un po' attacca L'orchestra E L'alcool corre a fiumi giù dal Bar dentro ogni testa Lo sai Compá che tutto và come non deve Ma é inutile incazzarsi, tanto sta vita è breve A noi ci basta un bar come si deve, a noi ci basta un bar dove si beve Ci son posti Vip a fronte palco riservati a pochi Al Prete che ha smarrito la luce di Dio dagli occhi Al Sindaco, con pancia alle ginocchia e tricolore Più alcuni lecca culi e un assessore C'è pure il Maresciallo, mentre a debita distanza Due sbirri che sbadigliano nell'auto d'ordinanza Sia mai che l'oppressione, per chi ha bassa tolleranza Esploda con temibile violenza Ma il Sindaco ci pensa e anche il Prete, come no A quel bel fondo schiena che va in scena nello show Che di chi è rassegnato non c'è mai da preoccuparsi Basta entrare in campo in tempo per ricandidarsi Intanto il campo di pallone è tale ad un Campo Santo E a correr tra le erbacce è rimasto solo il vento Ma dall'alto han preso già provvedimenti Colata di cemento e giù nuovi appartamenti Lo sai Compá che tutto và come non deve Ma é inutile incazzarsi, tanto sta vita è breve A noi ci basta un Bar come si deve, a noi ci basta un Bar dove si beve Dateci un Bar! Ci basta un Bar dove Star Dateci un Bar, soltanto un Bar A noi ci basta un bar come si deve A noi ci basta un Bar dove si beve Dateci un Bar! Ci basta un Bar dove Star Dateci un Bar, Per non pensar A noi ci basta un bar come si deve, a noi ci basta un bar dove si beve Al Bar si è rotto il frigo e mò la mezza birra è calda I Clienti si lamentan, ci vuol la testa salda E Bastiano, che non osa dir qualcosa a chi lo accusa Chiede scusa e a capo chino versa birra alla rinfusa Chi di lingua abusa ne ha per moglie e per parenti Ma Bastiano finge calma e stringe i denti Che per quanto si lamentino sti stronzi torneranno Che la vita gli ha fottuti e il bar è tutto quel che hanno È il tempo per gli anziani, quello tra pensione e morte Fatto di partite a carte e sorsi d'acqua vite forte O di Cesco che ha un tumore e fuma da medaglia d'oro E dice un giorno avrà la foto sui pacchetti di marlboro Al Bar di Sebastiano si può bestemmiare in pace Anche perdere la voce contro un arbitro incapace Oppure vomitare tutto dentro cessi non a norma O restar per ore inermi mentre l'alcol ci deforma Ma avverto un senso come di smarrimento Se sposto il baricentro dal bar in centro Avverto vertigini e senso di mancamento Se non sto al Bar in centro Avverto un senso come di smarrimento Se sposto il baricentro dal bar in centro Avverto vertigini e senso di mancamento Se non sto al Bar in centro Dateci un Bar! Ci basta un Bar dove Star Dateci un Bar, soltanto un Bar A noi ci basta un bar come si deve A noi ci basta un Bar dove si beve Dateci un Bar! Ci basta un Bar dove Star Dateci un Bar... Per non pensar A noi ci basta un bar come si deve, a noi ci basta un bar dove si beve Dove posso bere finché più non ne posso Bere finché più non ne posso Stamattina il mio paese si è svegliato con un botto Una lite tra ragazzi che si è tramutata in lutto Presenti il maresciallo coi due sbirri e l'ambulanza Mentre il sindaco dichiara il lutto di cittadinanza Per le strade un gran silenzio, le case sono blindate E noi ragazzi col corpetto e la camicia bianca sotto Stiamo al bar di Sebastiano, sempre con la birra in mano Dentro brache di velluto, immersi in un silenzio muto