LA TEORIA DEI PICCOLI PASSI Io vorrei essere verde, essere verde, Molto più verde anche dell'erba del vicino E vorrei essere come una giraffa e toccare il cielo con tutta la testa E vorrei essere come una formica e Ogni giorno portar per te qualcosa a casa Io vorrei essere come un architetto per cenare sul giardino verticale E vorrei essere come un avvocato per Riuscire a farti aver sempre ragione E vorrei essere come un astronauta E sposarti con l'anello di un pianeta E guardando le scale ho capito che i piccoli passi ci portano in alto Che inevitabilmente le rapide ascese ci portano a cadere Ed aprire la porta di casa, riporre la giornata sul guardaroba E con la matita segnare sul muro la pancia che cresce Sei bella come quando il bicchiere è mezzo pieno Sei bella come l'acqua che tiri al mio mulino Come il cielo che si vede tra i tetti Come i fiori che hai messo sui balconi E sei bella come il sale nella pasta E sei bella come quando un canzone arriva a metà Io vorrei essere come Morgan Freeman e convincerti di essere Mandela E vorrei che Walter White fosse mio Amico e che Jessie Pinkman consumasse meno Ed insieme cucinare la mattina mentre tu provvedi alla distribuzione E guardando le scale ho capito che i piccoli passi ci portano in alto Che inevitabilmente i passi più belli son quelli fatti assieme Ed aprire la porta di casa, riporre la giornata sul guardaroba E con la matita segnare sul muro la testa che si alza E sei bella come quando il bicchiere è mezzo pieno E sei bella come l'acqua che tiri al mio mulino E sei bella come il seme che si trasforma in fiore E sei bella come un campo di grano in mietitura E sei bella come il sale nella pasta E sei bella come quando una canzone finisce con "O"