QUI LO DITO E QUI LO LEGO Io mi sento una parete bianca nascosta dietro un quadro di Un artista di strada che un giorno si sparö e quindi famosô E per te che ami l'Inghilterra per il tuo compleanno ti ho Regalato un bagno completo di bidè che a Londra ancor non c'é E mi sento un po' un cerchio nel grano forse un po' artefatto Ma pieno di entusiasmo hai visto attorno a me che aspettativa c'é? Ma sinceramente l'emozione la più intensa l'ho provata quella volta Che ho guardato quel servizio a studio aperto Del gattino molto stanco non scendeva più dal ramo E anche quella volta in assembra del condominio che ho pregato che Approvassero il bilancio corredato dalla nota In cui dicevo che ti amavo con effetto retroattivo E ho nostalgia di te come Tesla il fulmine E che primavera é senza neve senza te? Ma ti sorridono gli occhi se pensi a me Io mi sento un'aquila reale che poi perse la vista Ed inoltrô richiesta di inabilità alla sezione tre E mi sento un mago illusionista che un giorno aprí il sipario E fece sparire tutti. Nessuno lo applaudî; sembra sia ancora li E mi sento un po' come Picasso che non capisce un cubo e Dopo il periodo rosa scompose la realtà diversa da come è Ma sinceramente l'emozione la più intensa l'ho provata quella volta Che ho guardato quel servizio a studio aperto Del gattino molto stanco non scendeva più dal ramo E anche quella volta in assembra del condominio che ho pregato che Approvassero il bilancio corredato dalla nota In cui dicevo che ti amavo con effetto retroattivo E ho nostalgia di te come Tesla il fulmine E che primavera é senza neve senza te? E mi sento una coperta corta se tiro da una parte e mi scopro Un po' dall'altra mi credo un po' speciale come tutti gli idioti, Portato per la prosa come qualche poeta