Ehi (Ya-Ya-Yazee Production) Yeah-yeah (Yeah, Mike, ah) Chi non sacrifica non sa e critica (ah) E non lo modifica una notifica È una legge d'attrazione che non spieghi con la fisica Chi pensa troppo spesso al fallimento lo pianifica Ridiamo felici le troppe volte che dici Che vuoi gli amici coi soldi e che i soldi non hanno amici Da solo grido fino al limite del distorsore Non leggo critiche ho la sindrome dell'impostore Penso "Se avessero ragione?" Modello la pressione circostante La stessa che frappone la variante Tra un diamante ed uno zircone È la mia sorta di missione Fiero di non aver detto mai una volta: "Sissignore" Sto coi figli della noia Sul palco c'è chi si traveste e chi si spoglia Ma la fame non se ne va via Io lo sento tu lo senti non ci serve la telepatia Una vita normale per me e te è pazzia Poi tu mi hai detto Tanto lo sai, ci sono certe cose che non cambiano mai Diamo ancora calci alle porte, gonfi di cocktail, e chi se ne fotte I fiori te li danno alla tua morte, non quando lo fai Ci sono certe cose che non cambiano mai Non serve darsi colpe, urlare più forte I fiori te li danno alla tua morte La voce fa il rumore di una Desert Eagle Perché il dolore è il produttore esecutivo Quale passo successivo nello stadio evolutivo? Stiamo a fare la gara a chi è lo schiavo più produttivo Per me è alquanto riduttivo chiamarlo fare le rime Da bambino mi ha salvato, da adulto ora mi redime È uscire dalle regole senza farmi apparire colpevole Non sentire prediche da te Che per cambiare genere devi chiedere al manager Se apri bocca non credere che non colga le reference Puoi chiamarmi l'A&R, la tua etichetta e l'intelligence Ma risulti un purista che fa il turista in un residence, quindi Scrivi ciò che ho scritto, boy, altrimenti zitto, boy Avevamo un terzo, ma producevamo il triplo, boy Cosa sono gli avvoltoi? Te ne accorgi poi Quando il tuo agente c'ha il Rolls Royce e tu l'Enjoy Chi non sacrifica non sa e critica Una classifica non ci classifica Io godo se il tuo cuore si disintegra Conscio che per te fare la vittima è rivincita Tanto lo sai, ci sono certe cose che non cambiano mai Diamo ancora calci alle porte, gonfi di cocktail, e chi se ne fotte I fiori te li danno alla tua morte, non quando lo fai Ci sono certe cose che non cambiano mai Non serve darsi colpe, urlare più forte I fiori te li danno alla tua morte