Tu non mi ascolti Rimani lì fermo a guardare che muovo la bocca So che non ti tocca Il cuore che batte forte come la pioggia Gli occhi mi dicono quello che non hai detto Lacrime ti lasciano il segno sulla guancia Le gocce cadono ma non mi fanno effetto Ci sono giorni in cui non so come stai Perché so che mi nascondi chi sei davvero E mi chiedo ancora come fai A tenere il cuore sotto zero E li conto sulle dita di una mano I giorni in cui non ti ho sentita lontana E ho messo una croce sopra al calendario Per quelli in cui non sono stato un figlio di puttana Tu non mi ascolti Rimani lì fermo a guardare che muovo la bocca So che non ti tocca Non ci sono sconti Quando tratti ogni errore come fosse la prima volta Mi prendo la colpa Fregami una volta, povera me Fregami di nuovo e allora mi sta bene E te ne ho già scontate troppe di cazzate Sperando che questa fosse soltanto una fase Perdona e dimentica, non so come come si fa Per questo ho sbagliato a darti ancora un'altra chance E sembra che non vedi tutto quello che faccio Ma se smetto dici che ho il cuore di ghiaccio Tu non mi ascolti Rimani lì fermo a guardare che muovo la bocca So che non ti tocca Non ci sono sconti Quando tratti ogni errore come fosse la prima volta Mi prendo la colpa Sai che che ormai ci ho fatto l'abitudine A fare i conti sola con la solitudine Parli di solitudine ma non rispondi mai Darei qualsiasi cosa per sapere dove sei Perché so che non posso contare su di te Ora quello che faccio lo faccio solo per me E non sono perfetto va bene lo ammetto Ma quello che ho fatto l'ho fatto per noi Tu non mi ascolti Rimani lì fermo a guardare che muovo la bocca So che non ti tocca Non ci sono sconti Quando tratti ogni errore come fosse la prima volta Mi prendo la colpa