Da nudi siamo tutti diversi Abbiamo i fianchi segnati Dai chili presi e da quelli persi Fantasmi la mattina Siamo anime tenute in piedi dalla caffeina Costretti a illudere noi stessi Che costruire ci fa sentire meno a pezzi A dirci troppo spesso Che perdere l'equilibrio è parte dell'equilibrio stesso Ma siamo belli come certi deserti degli Stati Uniti Che ci puoi esplodere le bombe atomiche ma restano paradisi Al buio siamo tutti diversi Contano solo le voci non importano i lineamenti Disastri la mattina Siamo mostri alimentati a marmellata e nicotina È assurdo quando ti rivesti E fai di tutto per sparire ma non ci riesci Non ci riesci E lo ripeti troppe volte Che fai domande ma non vuoi sentire le risposte Ma siamo belli come l'oceano Pacifico visto dal Cile Vorrei vederti emancipata Senza rinunciare a niente che ti appartiene Non dirmi che non senti niente Non dirmi che non siamo niente Che siamo parte del passato Qualcosa che oramai è perduto Lo sai che non è vero niente Che non c'è nulla di sbagliato E che quel punto e virgola che hai tatuato Vuol dire che si può andare a capo Che si può andare a capo E che non è finito niente Non è finito niente se non - Vuoi parlare È assurdo quanto può mancare Qualcosa che ignoravi di volere Non dirmi che non vuoi parlare Se solo avessi qui il tuo viso Te lo farei un trapianto di sorriso Non dirmi che non - Senti niente Non dirmi che non c'è più niente Facciamo che oramai è passato Fingiamo che non è accaduto Lo sai che non è vero niente Che non c'è nulla di sbagliato E che quel punto e virgola che hai tatuato Vuol dire che si può andare a capo Che si può andare a capo E che non è finito niente Niente se non vuoi