A volte piangiamo per pentircene Usiamo le mani per stringere chi ci vuole bene È tutto a posto non c'è niente che non puoi provare a riprendere A volte piangiamo per pentircene Usiamo le mani per respingere chi ci vuole bene Non lo mettiamo in conto E poi ci resta dentro qualcosa di rotto Parliamo per non convincere Viviamo per non farci distinguere Uniti per resistere Diamo il massimo quando per gli altri non possiamo più Parlare per convincere Gridare solo per farci distinguere Uniti per resistere Diamo il massimo quando per gli altri non possiamo più vincere A volte vediamo cose tristi Come città che muoiono per fare vivere i turisti Provi a rianimarle ma non hai la forza Dobbiamo toglierci questo senso di colpa dalla testa Vorrei toccarti di più vederti ridere Vorrei abbracciarti di più vederti muovere Produrre suoni sentire la tua voce Che se ci vogliono soli possiamo fare luce Parliamo per non convincere Viviamo per non farci distinguere Uniti per resistere Diamo il massimo quando per gli altri non Possiamo più Parlare per convincere Gridare solo per farci distinguere Uniti per resistere Diamo il massimo quando per gli altri non possiamo più vincere È tutto a posto non c'è niente che davvero ci spaventi Com'era bello non avere pensieri la faccia bella dei venti Fare tardi tutte le notti fare festa C'è troppa musica che esce poca che entra Com'era bello essere spensierati Sentirci immortali con cinquanta euro spaccarci di carboidrati Senza le conseguenze senza nessuna pressione Sapere che siamo ancora quei matti per mano A guardare il vuoto su un cornicione