Ma dove sei? Sono mesi che sto digerendo Una lettera che avrei voluto averti letto in tempo E ti chiedo scusa se ti sto cantando e non scrivendo Ma la musica è lingua con cui parlo meglio Vorrei un mondo più sincero e con meno confini Invece di una società modello, telefono senza fili E un mondo che funziona come il gioco della sedia Ognuno pensa al suo posto e gli altri giù per terra Vorrei che all'università il voto più alto fosse 30 e la lode per chi supera l'esame di coscienza Giochiamo a nascondino dietro a una preghiera Ma il silenzio è solo un'omissione di difesa Vorrei un cuore senza regole Vorrei un carattere flessibile Vorrei una vita più potabile Vorrei che la rabbia fosse soffice Vorrei imparare a stare un po' da solo Senza poi dimenticare come amare qualcuno Vorrei una favola abitabile, vorrei Io vorrei Essere carboidrato di un cuore affamato Vorrei Esser l'ago puntato di un cuore disorientato Vorrei imparare ad apprezzare ogni sofferenza Perché il dolore è solo un acceleratore di esperienza Vorrei spiegare che si può lottare insieme A quei rapporti che si sporcano più in fretta della neve Vorrei una primavera senza mille allergie Una prima vera storia senza le bugie Vorrei tornare indietro e non chiuder quella porta Perché è un peccato e un'opportunità non colta Vorrei un cuore senza regole Vorrei un carattere flessibile Vorrei una vita più potabile Vorrei che la rabbia fosse soffice Vorrei imparare a stare un po' da solo Senza poi dimenticare come amare qualcuno Vorrei una favola abitabile Io vorrei Essere carboidrato di un cuore affamato Vorrei Esser l'ago puntato di un cuore disorientato Vorrei troppe cose eppure ne posseggo tante Come alla Sirenetta a cui mancavano le gambe Ma quello che io voglio non lo posso avere Come aprire un regalo che non ti appartiene Che non ci appartiene ♪ Ascoltato da un cuore sintonizzato Ricordato da un cuore dimenticato Io vorrei Essere adottato da un cuore innamorato