Si Tecà i wanna be your music Us you wanna be my music Tutto sta da come t'imponi Quando io mi pongo Tu original b.boy! Qua solo veri compari Vedo spesso speci perse mondi strani Nikki Camarena tasta spesso la sua strada Come un cieco lascio tutto al senso Il mio debito è pesato Pagato da tempo Di un Tempo Spuntato E Mezzo fa nome Tecà (aaahi) Di un Tempo Spuntato E Mezzo fa Pooglia Tribe style Ben venga, se non c'è nessuno che tenga che temi Se dici che non vuoi ma mi fai gli schemi Premi per primo i tuoi giochi poi pensi agli altri Ci credi gnorri? ci chiami sucker? Combatti! Combattili e sbattili Se pensi che son stati tratti i dadi Allora attuali i tuoi giochi Sappili mostrare per potere dare E' inutile! Qua non puoi pagare E' semplice! Com'è che vendi merce Udinì Ci metti dentro i tuoi cartoncini cinesi Ci credi animati da mani incapaci Pensaci! conduciti! Aspira in qualcosa che non trova Solo il tempo che trova Amati, odiati, dunque conosciti Imponiti e componiti come immagini Compattati come sassi nelle architravi dei miei templi Se il tuo senso si è desto Destati sfogliati e leggiti Pur lasciando fra le righe metafore Come tavole che ti sorreggeranno "Hey!" Sei in balia dei tuoi pensieri. Sostieniti mo Nelle mie mani giuro io ti porterò! Tecasù di tecasù. hey dì Tecasù dì Tecasù hey Chi parla parlava nelle notti della drima Teca sù Te cadi giù Bhu! Morti troppi Metriche, giri sì di soldi Molti sporchi dalle mie parti tanti Giochi precoci nei cuori latini, sentimi! Se i tuoi polsi tengono sto tango lento, blando mi basta un cenno! Le scarpe son strette ma ugualmente ballo soffro Mostrando che amando tutto si possono agitare le ali Agita le ali, agita le ali Forza i tuoi limiti portandoti ai confini Li dove quei sogni sono per i pochi animi Li dove gli allori giacciono sempre più scuri, oscuri?! Allora tu ste voci non le vuoi sentire!? Rit. Tribe - la mia gente qui non finge La mia gente qui non finge! Un certo spessore nella tasca posteriore distingue me da te Ma chi è poi il superiore il colore bianco o nero Chi domina e chi è dominato Nessun padrone per il Cafone fin troppo incazzato Voglio la terra sotto le mie suole se ben rappresentano Scorza tosta sulle mie mani sempre distinguono Chi sono e chi non sono Chi è? Chi c'è dietro ad ogni uomo Ciò che vuole tutto o niente, destra o sinistra In alto o in basso La vita di un cafone si segna passo per passo nella sfera magica Sono finiti i pupazzi di pezza I fili della rezza stringono sempre più forte In virtù della famosa panca Chi sta sopra canta chi sta sotto gioca sotto scacco In mezzo ai guai e la stai A do vai? la corda per salire si è spezzata hai! Io ti oscuro io ti tengo giù decomplessati per poi riprenderti Rifilati dietro di me dietro le quinte Cinque le punte che ti tengono fuori Io e le arti lo sai! Dai! Ben venga! Rit Aaaai Hu Hu La mia gente qui non finge! Pretendo che tu comprenda questa arida terra Nostra, composta sui valori della vita! Schiavitù e Tacasù innalzano piramidi, credi mistici di miti faraonici Leggende battaglie, soldati vagabondi Carestie di sette notti sette giorni! Hey tu! Come mai non ridi più? Di che da bambino avevi botte! Bhooo! La mia gente qui non finge. La mia